Il volume ripercorre lo sviluppo del pensiero del giovane Nicola Cusano dalla frequentazione del maestro albertista Eimerico da Campo presso l’Università di Colonia (1425) e dal confronto con le posizioni filosofiche dei domenicani dello Studium coloniense, fino agli anni della maturità a Roma (1450). Il saggio illustra il contesto storico-culturale della genesi del De docta ignorantia, testo che suggella la presa di distanza di Cusano dal proprio passato universitario ma anche, al contempo, la sua insoddisfazione nei confronti dell’umanesimo diffuso in Italia negli anni del Concilio di Ferrara-Firenze; e lo segue nella sua ‘caccia della Sapienza’, nell’incontro con differenti tradizioni e contesti, fino alla formulazione dell’ideale del ‘Socrate cristiano’ nell’Idiota. Il volume, riccamente documentato anche sul piano della storia delle interpretazioni e degli studi su Cusano, contribuisce a far luce sulla formazione del suo pensiero e sulle questioni che ne hanno segnato la vita.
Über den Autor
Andrea Fiamma ha conseguito il titolo di ‘Doc-tor Europaeus’ in Studi umanistici presso l'U-niversità degli studi ‘G. d’Annunzio’ di Chie-ti-Pescara (Italia), discutendo una tesi in co-tutela con l’Université de Lorraine (Francia). È autore di saggi in inglese, tedesco, francese, spagnolo e italiano pubblicati in riviste internazionali. Attualmente è impegnato ad approfondire il pensiero filosofico tra il XIV e il XVI secolo e le sue immagini storiografiche.